Apertura del parco in esclusiva per gli abbonati: Giovedì 29 aprile 2021
Apertura al pubblico dei giardini: Sabato 1° maggio 2021
Apertura al pubblico dei musei: Lunedì 03 maggio 2021
Apertura Villa Reale di Marlia 2021:
Una delle più sorprendenti dimore storiche d’Italia apre al grande pubblico per il 2021 con i 16 ettari di giardini rinnovati e nuovi spazi restaurati, mai stati visitabili prima: per la prima volta nella storia sarà possibile entrare anche nella seicentesca PALAZZINA DELL’OROLOGIO per visitare le stanze del museo decisamente eclettico e fuori dagli schemi che ospita le collezioni della contessa Anna Laetizia Pecci- Blunt.
Apertura 2021: A soli cinque chilometri dalle mura di Lucca si trova il complesso architettonico e paesaggistico di Villa Reale di Marlia, un connubio di natura, storia e cultura, perfetta meta per una suggestiva escursione nei dintorni del capoluogo toscano. Un luogo in cui prendersi del tempo per una piacevole giornata all’aperto o per avventurarsi nel passato, ma anche splendida location in cui godersi eventi culturali ed enogastronomici, in programma di mese in mese proprio nei suoi spazi. Di fronte a tanta bellezza si resta sbalorditi, specialmente considerando che il patrimonio artistico della Villa ed il suo parco oggi rifioriscono dopo una storia travagliata, avendo attraversato lunghi momenti di abbandono.
Nascosta allo sguardo dalle fronde di un parco secolare e da mura che sembrano proteggerla dal tempo che passa, la Villa Reale di Marlia è un capolavoro paesaggistico tutto da scoprire, una proprietà salvata dall’abbandono grazie all’intervento della famiglia di moderni mecenati Grönberg, che hanno continuato a portare avanti l’enorme intervento di restauro sia nel parco che nei palazzi.
Nei mesi di chiusura forzata, questi lavori sono andati avanti e permetteranno di aprire il parco al pubblico per il primo weekend di maggio (solo i giardini su prenotazione online) con una novità importante: l’ambitissima stanze delle miniature (o stanze delle bambole come era solita essere chiamata dalla contessa che la fece costruire dall’artigiano Olinto Di Vita a metà del secolo scorso) entrerà a far parte delle zone visitabili con il biglietto del parco, tutti i giorni per tutto il giorno!
Dal 03 maggio 2021 la visita si arricchirà ulteriormente:
- con l’ampliamento del percorso di visita negli appartamenti della Villa Reale: si aggiungeranno agli ambienti inaugurati lo scorso anno anche la camera di Felice Baciocchi, marito della principessa Elisa Bonaparte e la sala da biliardo;
- con l’apertura di un nuovo museo alla palazzina dell’Orologio, mai aperto al pubblico prima: il museo ospita l’eredità culturale della grande collezionista, la contessa Anna Laetitia Pecci-Blunt, che fu proprietaria del complesso di Villa Reale nel ‘900. Una raccolta eterogenea fatta di ricordi, cimeli e di un vasto patrimonio librario. Parliamo di un museo decisamente eclettico per la particolarità e l’etereogenità delle sue sale: il museo di Papa Leone XIII, una biblioteca da migliaia di volumi, un’emeroteca assai rifornita, una discoteca variegata e altre 2 stanze dedicate alle due bizzarre collezioni della contessa: una dedicata infatti ai nativi americani e un’altra con la collezione delle bambole con costumi tradizionali internazionali.
Un complesso, quello di Villa Reale di Marlia, che in ogni angolo cela sorprese: attraversato dai viali delle Camelie, il Parco ospita alberi di antiche varietà, un originale percorso olfattivo che grazie al potere dei profumi trasporta il visitatore nel tempo e preziosi giardini, dal Giardino dei Limoni con il gruppo marmoreo di Leda e il Cigno a quello Spagnolo in stile Art Déco. E poi ancora, oltre alla neoclassica Villa reale e alla seicentesca Palazzina dell’Orologio con loggia panoramica e al Ninfeo chiamato “Grotta di Pan”, il maestoso e seicentesco Teatro d’Acqua e il primo esempio di Teatro di Verzura in Europa, suggestiva architettura naturale che nei secoli ha accolto, tra gli altri, artisti del calibro di Jean Racine e Niccolò Paganini.
Un luogo, Villa Reale di Marlia, che racconta il passato ma che sa vivere il presente e guardare con lungimiranza al futuro: grazie a un ambizioso piano di restauri, oggi regala al pubblico una varietà di esperienze, in un museo a cielo aperto con ampi spazi verdi tra giardini di diverse epoche e scoperte di ambienti privati così carichi di personalità. Un luogo assolutamente imperdibile per coloro che vogliono tornare a viaggiare, in sicurezza, alla scoperta di uno dei gioielli nascosti della Toscana.
Seguici su Facebook o su Instagram