Bell’Italia dedica uno speciale reportage alla Villa Reale di Marlia sul numero di aprile 2020 e fa sognare gli italiani…da casa.
Ma il consiglio dell’editoriale del Direttore Emanuela Rosa-Clot lascia un barlume di speranza: Villa Reale è uno di quei luoghi da segnare sul taccuino per andare a scoprirli non appena l’emergenza sarà terminata.
Nascosta allo sguardo dalle fronde di un parco secolare e da mura che sembrano proteggerla dal tempo che passa, la Villa Reale di Marlia è un capolavoro di charme ed eleganza tutto da scoprire, una proprietà salvata dall’abbandono grazie all’intervento di una famiglia di moderni mecenati: destinazione ideale per eventi culturali o esclusivi, per tutti coloro che ricercano le gemme nascoste nel territorio, al di fuori dei percorsi turistici più ovvii.
Ci sarà bisogno di ripartire dall’Italia per sperare che si possa ripartire tutti insieme e Bell’Italia racconta impeccabilmente della Villa Reale di Marlia. Punta dritto all’anima, grazie alla penna di Barbara Gabbrielli e agli scatti di Fabio Gambina.
Per la prima volta nella storia, quando l’emergenza sarà terminata, si potranno visitare stabilmente gli appartamenti in stile impero di Elisa (in concomitanza con il bicentenario della sua morte), riportati all’antico splendore grazie ad un accuratissimo restauro, per dare a tutti la possibilità di godere di queste lussuose atmosfere, finora appannaggio di pochi intimi frequentatori della proprietà privata.
Bell’Italia dedica uno speciale reportage alla Villa Reale di Marlia: racconta di un luogo ancora per lo più sconosciuto e ricco di storia (e di succulenti aneddoti – leggere per credere) che aveva appena aperto le sue porte per la prima volta al pubblico: dopo soli 9 giorni ha dovuto chiudere, chiudendo dentro di se anche il frutto degli enormi restauri che l’hanno contraddistinto negli ultimi anni.
E’ stato molto emozionante aprire il magazine e trovare anche l’editoriale con Villa Reale ma è stato ancora più emozionante vedere quanti hanno comprato il giornale e ci hanno inviato le foto dell’articolo! Per coloro che invece non hanno ancora Bell’Italia di aprile, il consiglio è quello di andare in edicola e…sognare adesso per visitare domani!