Domenica 20 settembre a Villa Reale ha fatto tappa il raduno di mezzi d’epoca appartenenti alla Seconda Guerra Mondiale per percorrere la “Via della memoria”. Questa manifestazione, promossa dal Comune di Capannori assieme all’Associazione Linea Gotica della Lucchesia e all’Associazione Nazionale Bersaglieri sezione di Lucca, è una delle iniziative che si sono svolte in occasione del 70° anniversario della Liberazione di Capannori. Una colonna di mezzi militari d’epoca, tra cui jeep, sidecar e auto guidata da persone con divise storiche, è partita dall’Aeroporto di Tassignano e ha percorso le tappe cruciali della Via della Memoria, tra queste c’è anche la storica dimora di Villa Reale.
Proprio qui risiedevano nella fattoria, che è uno degli ambienti della Palazzina dell’Orologio, quasi cento prigionieri, tra cui soldati italiani sbandati e alleati evasi, sorvegliati da due guardie. Dopo l’8 settembre 1943 furono lasciati liberi ed il personale che lavorava nella fattoria di Villa Reale li rivestì con abiti borghesi e li rifornì di viveri sufficienti per qualche giorno. Gli ex prigionieri raggiunsero così i boschi delle Pizzorne e le zone del Morianese, della Brancoleria e della Valle della Lima, dove trovarono ospitalità e protezione (Pesi, 2011 pag. 117-118).
Emmanuel Pesi, Resistenze civili. Clero e popolazione lucchese nella seconda guerra mondiale, Maria Pacini Fazzi, Lucca 2011, pp. 117-118.