Si è svolta ieri sera la prima delle tre “conversazioni napoleoniche” che coronano la decima edizione di questo importante appuntamento culturale, nato da un’idea di Roberta Martinelli e cresciuto all’interno del progetto “Da Parigi a Lucca: il gusto di vivere al tempo di Napoleone e Elisa”.
Il tema scelto per l’apertura delle conversazioni vertiva sull’intreccio di due figure femminili, importantissime per il loro contributo alla città di Lucca: Elisa Baciocchi e Maria Luisa di Borbone.
Grazie a Velia Gini Bartoli abbiamo avuto la possibilità di comprendere meglio le vicissitudini che hanno portato Maria Luisa di Borbone a Lucca grazie ad una conversazione strutturata e coinvolgente e successivamente con Simonetta Giurlani Pardini abbiamo avuto modo di scoprire nel dettaglio come le abitudini botaniche siano cambiate grazie all’intervento di Elisa e Maria Luisa.
Ed è proprio in questo momento che il parco della Villa Reale di Marlia diventa l’esempio più significativo: dagli inizi del 1800 ospiterà infatti varietà di piante esotiche, e soprattutto rare, grazie alla volontà di Elisa di ampliare la specificità botanica del parco antistante la maestosa Villa. Tutt’oggi possiamo ritrovare quelle stesse piante, divenute ormai secolari, le quali fanno ancora appassionare esperti e non.
Ed è dunque con immenso piacere che ringraziamo l’associazione Napoleone e Elisa in Toscana, Roberta Martinelli, Velia Gini Bartoli e Simonetta Giurlani Pardini per averci fatto riscoprire questo importante aspetto della storia della villa e per stuzzicarci sempre con nuove curiosità e aspetti più scientifici che riguardano il periodo impero. Non ci resta che recarci a San Micheletto, Lucca, per assistere alle prossime due conversazioni napoleoniche, stasera e domani sera dalle 21:30!